Ponte Taro è una frazione di 3.500 abitanti in provincia di Parma , divisa dalla via Emilia. Per metà è sotto l'amministrazione comunale di Fontevivo e per l'altra sotto l'amministrazione di Noceto. Il fiume Taro, scorre a poca distanza.
Deve il suo nome al ponte fatto costruire nel 1816-1821 da Maria Luisa D'Asburgo-Lorena, Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla.
Geografia:
Posto al bordo dell'alveo del fiume Taro, nella pianura Padana, ad una decina di km. dalla città di Parma. Vi si trova l'uscita Parma ovest dell' autostrada A15 del Passo della Cisa.
Storia:
Al tempo dell' antica Roma, il Taro era navigabile. Già i Borbone, nel 1700, pensavano di costruire un ponte, nel frattempo la stessa famiglia nobile, che all'epoca governava il territorio Parmense, aveva messo a disposizione un efficiente servizio di barcaioli a pagamento per attraversare il fiume da una sponda all'altra.
Luoghi d' interesse:
- Ponte sul Taro, fatto costruire dalla duchessa Maria Luisa d'Asburgo-Lorena nel 1821
- Oratorio di Santa Teresa del Bambin Gesù.
- Cappellina della Madonna del Taro.
- Chiesa di San Giuseppe lavoratore.
- Monumento ai Pontetaresi caduti in guerra.
- Monumento dedicato all'imprenditore Otello Paladini(1926-2012), intitolato il "Guerriero", opera astratta
Manifestazioni:
- L'ultima domenica di maggio, si svolge la Festa sulla via Emilia.
- Il primo week-end di giugno, presso il Circolo Arci, si svolge la Festa della Mortadella e Gongorzola e il Gigi Stock Memorial, festival del ballo liscio.
- Il primo week-end di luglio, presso il campo sportivo della Parrocchia, si svolge la Festa della Griglia per tre sere consecutive.
- La prima domenica di settembre, si svolge la processione religiosa per la festa di Santa Teresa del Bambin Gesù, accompagnata dal Corpo Bandistico "Luigi Pini", di Fontanellato.