I fatti più importanti accaduti nell'anno 1960
- 1 Gennaio: Italo Pietra assume la direzione de "Il Giorno"
- 2 Gennaio: Muore a Tortona (Alessandria), Fausto Coppi.
- 7 Gennaio: L’Osservatore romano» prende posizione contro qualsiasi ipotesi di collaborazione politica tra cattolici e socialisti.
Nella primavera del 1959 il Sant’Uffizio aveva rinnovato la scomunica emessa nel 1949 nei confronti dei comunisti, estendendola ai socialisti e a quanti, anche tra i cattolici, avessero agito in modo da favorire l’affermazione del comunismo.
- 10 Gennaio: Il procuratore generale militare, generale Enrico Santacroce, archivia 1905 fascicoli relativi a crimini di guerra di tedeschi, compiuti in Italia.
- 11 Gennaio: Il «Financial Times» parla della lira italiana come di «una delle valute più forti del mondo».
- 14 Gennaio: Il procuratore generale militare, Enrico Santacroce, ordina l'archiviazione di 695 fascicoli per crimini di guerra.
- 15 Gennaio: Si svolge un convegno dei dirigenti settentrionali della DC, durante il quale vengono assunte delle posizioni contro il governo.
- 29 Gennaio: Muore, a Firenze, lo studioso di economia agraria e uomo politico Arrigo Serpieri.
- 30 Gennaio: Si apre a Roma il IX Congresso del Partito comunista. Approvato un documento programmatico su diversi temi (dai rapporti internazionali alla nazionalizzazione dell’energia elettrica, dalle relazioni industriali e sindacali alla riforma della scuola e all’attuazione delle regioni). Si prospetta l’ipotesi di un appoggio esterno del Pci a un governo disposto a impegnarsi per la realizzazione del programma approvato.
Enrico Berlinguer, prende il posto di Giorgio Amendola come responsabile dell’organizzazione del partito.
- 3 Febbraio: muore in un incidente d'auto a Roma il cantante Fred Buscaglione.
- 5 Febbraio: si svolge la prima proiezione a Milano del film La dolce vita di F. Fellini, alla fine del quale uno spettatore sfida a duello il regista. Alcuni parlamentari democristiani e missini chiedono il sequestro del film , accusato di offendere la dignità di Roma e del cattolicesimo. Anche «L’Osservatore romano» si scaglia contro la pellicola ritenendola uno strumento di propaganda immorale.
- 14 Febbraio: nasce a Milano il bandito Renato Vallanzasca.
- 16 Febbraio: si dimette in Sicilia la giunta guidata da S. Milazzo.
- 20 Febbraio: Il consiglio nazionale del Partito liberale decide l’uscita dalla maggioranza di governo, accusando la Democrazia cristiana di puntare alla costruzione di un governo di centrosinistra.
- 24 Febbraio: Segni si dimette.
- 27 Febbraio: Muore sul treno Milano-Losanna l’industriale Adriano Olivetti .
- 6 Marzo: Si conclude a Bologna il XX VII Congresso del Partito repubblicano, che approva la proposta di Ugo La Malfa favorevole al centrosinistra. Randolfo Pacciardi, alla testa della minoranza, minaccia di uscire dal partito nel caso in cui i socialisti entrino a far parte della maggioranza di governo.
- 4 Aprile: viene inaugurato a Milano il grattacielo Pirelli.
- 6 Aprile: muore a Milano il giornalista Orio Vergani.
- 8 Aprile: Si insedia il ministero presieduto da Fernando Tambroni, monocolore democristiano di centrodestra che si regge sull’appoggio determinante dei monarchici e del Movimento sociale.
- 11 Aprile: La direzione della Dc, in seguito alla dimissione dei ministri appartenenti alle correnti di sinistra del partito, invita Tambroni a lasciare la carica.
- 14 Aprile: Il presidente della Repubblica affida l’incarico di formare un nuovo ministero a Fanfani, che, constatata l’avversione a qualsiasi ipotesi di centrosinistra da parte di andreottiani, scelbiani e di una parte dei dorotei, è costretto a rinunciare.
- 25 Aprile: Fondata l’organizzazione neofascista Avanguardia Nazionale.
- 28 Aprile: La direzione democristiana decide di garantire al Senato il sostegno a Tambroni, che deve limitarsi alla gestione dell’ordinaria amministrazione fino al 31 ottobre.
- 29 Aprile: Il governo ottiene la fiducia al Senato sempre grazie al sostegno del Movimento sociale.
- 4 Maggio: La Corte costituzionale, con la sentenza n.29, sancisce la legittimità della serrata delle industrie.
- 5 Maggio: viene ucciso a Termini Imerese (Palermo) dalla mafia il giornalista Cosimo Cristina. Muore a Padova il fondatore del Movimento anticomunista italiano Ezio Borghini.
- 8 Maggio: A Bari, l'arcivescovo Enrico Nicodomo, vieta alla giunta ed il sindaco di sinistra di partecipare alla festa per la celebrazione di San Nicola.
- 11 Maggio: Muore John Davison Rockefeller jr. Imprenditore statunitense, controllò le fortune della famiglia Rockefeller nella prima metà del XX secolo.
- 18 Maggio: Con un editoriale intitolato Punti fermi, «L’Osservatore romano» respinge ogni ipotesi di intesa tra democristiani e socialisti e ricorda ai politici cattolici l’obbligo di sottomettersi alle disposizioni dell’autorità ecclesiastica.
Una sentenza della Corte costituzionale, giudica illecite le norme di una legge del 1917 che ponevano limitazioni all’impiego delle donne nella pubblica amministrazione.
- 21 Maggio: Un comizio del deputato comunista Giancarlo Pajetta a Bologna interrotto da un commissario di polizia che, di fronte alle critiche nei confronti della politica estera del governo, ordina lo scioglimento della riunione. Seguono scontri.
- 22-27 Maggio: Si svolge il Consiglio direttivo della DC, che approva una mozione in favore di un futuro governo di centro sinistra.
- 7 Giugno: Un gruppo di neofascisti assalta la sede di Milano del PR.
- 13 Giugno: Viene pubblicata una lettera del ministro dello Spettacolo Umberto Tupini, inviata al presidente dell'Associazione industriale cinematografica, nella quale gli comunica che verrà applicata con durezza la censura.
- 14 Giugno: Viene emessa una sentenza da un tribunale militare sui fatti di Cefalonia ed assolti tutti gli ufficiali tedeschi indagati.
- 28 Giugno: A Genova grande manifestazione antifascista organizzata da Pci, Psi, Psdi, Pri, dai radicali e dalle associazioni partigiane, per protestare contro l’autorizzazione concessa al Movimento sociale di tenere dal 2 luglio nel centro della città, medaglia d’oro della Resistenza, il suo Congresso nazionale.La Cgil proclama lo sciopero generale. Violenti scontri tra polizia e dimostranti.